Saturday, February 11, 2006
Li sveglio, stamattina, e dopo cinque minuti laki e slim stanno litigando, i toni sono accesi e intervengo prima che si mettano le mani addosso. - qual è il problema? chiedo - lui bestemmia sempre - urla arrabbiato slim indicando laki, un tipo sui cinquanta di padova, che sua moglie ha sbattuto fuori di casa per un litigio - mi racconta – e ‘sta baraccata durerà per dodici, massimo quindici giorni, e però conosce tutti alle cucine popolari alla stazione ai dormitori e pure in via anelli, e ogni volta che mi racconta qualcosa di questa sua vita e si accorge dell’incongruenza dice è stata l’altra volta che mia moglie mi ha sbattuto fuori di casa, ‘sta puttana, che non è una cattiva donna però le piace farsi i capelli mangiare bene bere bene e perché a me no? e però se non ce lo possiamo permettere non puoi spendere duemila euri in un mese ‘sta puttana e ho un’altra casa ci vive mia figlia adesso però è in america e io non ho le chiavi di casa. - ma no, cioè si bestemmio ma Lui sa che non lo dico con cattiveria – quasi si scusa laki - ma cosa dici – lo aggredisce il tunisino coi capelli rossi che nessuno ci credeva che un tunisino avesse i capelli rossi e mi dicevano ma dai ti sbagli di sicuro non può essere tunisino e avere i capelli rossi ma no ti dico è tunisino e ha i capelli rossi e anche le lentiggini e così hanno cominciato in tanti a venire in visita alle tende della stazione per verificare questo strano fenomeno del tunisino che ha i capelli rossi e poi tutti porca miseria è vero avevi ragione è tunisino e ha i capelli rossi – Dio ti da mangiare tutti giorni e tu offendi Lui - a parte che non mi da tanto da mangiare – dice laki – ma comunque si bestemmio ma non ce l’ho con Lui - dai ragazzi state buoni – cerco di calmarli – sono le sei, non vi sembra prestuccio per questo tipo di disquisizioni, eh? dai, su, chi vuole ancora caffè? - lui ti da mangiare, tu sempre bestemmi, chi è che ti da mangiare, eh? continua slim - ma dai che dio non esiste! dice laki, e a questo punto non capisco se le sue convinzioni in materia siano deboluccie o se invece si era stufato di scusarsi e giustificarsi con slim e ha cambiato posizione in un nanosecondo, mentre raccoglie melanzane radicchio e mandarini da terra, giacché il tipo arriva la sera con un carrello pieno di cassette di verdura marcia che gli regalano la mattina al mercato in piazza e lui arriva con ‘ste verdure e le sue coperte cioè con le coperte che mi ha inchiappettato la prima notte che ha dormito lì e un po’ di cartoni e altre cose il tutto sopra un roll messe in bell’ordine, e vorrebbe anche che gli altri per questa sua elargizione di frutta e verdura lo ringraziassero, e hassan una sera gli ha detto questi mandarini sono buoni ma quella verdura è merda e laki gli ha risposto a gente come te io vi rimanderei tutti a casa vostra, vi metterei tutti su un bell’aereo si ma col portellone aperto! e poi hassan si è messo in disparte e non ha più parlato. No perché – continua laki – io sono stato in via anelli – e qui tentenna un po’ mi guarda e mi dice si è stata quell’altra volta che mia moglie mi ha buttato fuori di casa – e questi vivono in un letamaio e defecano (questo temine lo uso io) nell’ascensore e poi c’hanno pure il coraggio di lamentarsi di questo cibo, e sono stato anche in marocco si però quando stavo con la prima moglie cioè quella volta che mi ha buttato fuori di casa e per dirla tutta laki è stato anche in somalia e in liberia, chè oltre a due mogli ha avuto anche una compagna, che evidentemente non ha voluto essere da meno delle mogli e lo ha buttato fuori di casa pure lei torno in stazione dopo venti minuti a cercare una branda asportata furtivamente nella notte dalle tende dove dormono i barboncini e porca miseria i due sono ancora lì che speculano e si agitano. il giorno schiarisce, la stazione prende vita, camminano veloci i pendolari, slim ha ormai un’espressione rassegnata, laki gli urla no tu devi studiare teologia tu non hai capito niente ascolta me tu devi studiare teologia, slim dice chi, io devo studiare teologia? studia tu e laki dice neanche i preti ci credono in Dio io ho lavorato dai frati a teolo al monte rua e su all’abbazia di praglia e i frati mi chiedevano sempre di portargli i pornazzi, cosa credi, lo dice anche don angelo che dio non esiste, io sono amico di don angelo vado sempre a mangiare da lui. slim si infila le scarpe mentre si regge in equilibrio su di un solo piede, appoggiato alle spalle di laki, e da lontano sembrano buoni amici.
posted by Umbe 8:59 PM *** |
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